Oggi ho intervistato Roberto Venturini, un personaggio molto importante della scena web-marketing, e digital PR, che mi ha fatto scattare una molla in testa, una riflessione molto importante.
Qualsiasi cosa nuova attraversa delle fasi:
- Quella pionieristica, dove tutti sono dubbiosi, dove c'è chi tira fuori enormi bufale e dove tutti si buttano a capofitto senza una corretta cognizione e capacità di trarne reale vantaggio.
- Quella in cui alcuni riescono a capire come funziona il gioco e che ne riescono a trarre enormi vantaggi, diventando dei veri e propri "guru"
- Quella in cui la gente inizia a metabolizzare, provare, farla propria, acquistare materiale proprio dai "guru" per capire meglio come ottenere maggiori vantaggi.
La realtà è che i "guru" nonstante riescano a "sfondare", guadagnare, trarne i vantaggi, non ti riveleranno mai come fanno e si limiteranno a produrre materiale che "introduce", che "rivela la superficie" ma non ti verranno mai a dire come hanno fatto per arrivare dove sono.
Mi spiego meglio: io personalmente ho inventato un software di contabilità per il mercato multilivello.
Questo software ha un codice sorgente, ed io fornisco solo ed esclusivamente l'utilizzo agli utenti di questo software, che funziona bene, che è molto richiesto, che addirittura è ben posizionato sui motori di ricerca e mi frutta moltissime richieste. In molti mi hanno chiesto di installare il tutto nei loro servers ma io ho sempre rifiutato: ragione per cui il codice sorgente rimane di mia proprietà, intoccabile e tutelato da un marchio registrato e custodito da un notaio.
Non rivelerò mai la strategia del mio successo perchè nel caso lo facessi ne perderei...e molto!
In pratica ho avuto un'idea brillante, ho verificato che questo prodotto andasse bene, fosse efficiente ma non ho mai dato la possibilità a nessuno di imitarlo, copiarlo, perchè il mio successo è solo mio ed il giorno in cui darò il mio codice a qualcun altro egli diventerà mio competitor e sarà una guerra basata su chi ha più risorse per arrivare al cliente finale.
Lo stesso vale per i "guru": loro hanno la loro strategia, le loro tecniche vincenti, hanno un nome che viaggia da blog a blog, da bacheca a bacheca, vendono libri in grande quantità promettendo successo, tecniche, strategie, tuttavia ti danno dei consigli per metterti sulla giusta strada ma non ti riveleranno mai il nocciolo della questione, quello che ha permesso loro di essere differenti.
Essere differenti è un pregio che non è destinato a tutti: solo a chi arriva per primo e ci arriva con le sue forze!
Piuttosto fanno da mentori, utilizzando il loro nome come "trampolino di lancio" per coloro che vogliono utilizzarlo per "rendersi più visibili fregiandosi di un nome altisonante".
Morale della favola: io ho una collezione sterminata di libri, di tutti gli autori che hanno collezionato successi, tuttavia alla fine di ogni libro, avevo imparato qualcosa ma non quello che mi aspettavo...in pratica ho imparato a fare la Pepsi ma non la CocaCola...
L'unico modo per essere unici è provare, testare, studiare i casi e trarne i lati più incisivi, le cose che differenziano ogni singolo caso dai suoi simili.
Bisogna studiare, per avere le basi, ma per essere fuori dal coro non c'entra nulla aver studiato, è necessario lanciarsi, rischiare, essere spregiudicati, pensare che comunque vada sarà un successo (o nel caso vada male è stato un esperimento)
Nessun "guru" ti insegnerà ad essere "guru": sarai solo uno dei tanti che segue ciò che lui decide di rivelare.
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