Vorrei per un attimo che tu rifletta su questo punto fondamentale: ogni azione umana è libera, io amo questo concetto: mi fa pensare che ogni nostra azione o decisione dipende solamente da noi, da cosa decidiamo di fare, di dire, di pensare...è eccezionale!!.
La libertà, dato che si tratta di un valore, è anche una chiave fondamentale della dinamica persuasiva, difatti saranno proprio le scelte liberamente tratte, ad essere le più vincolanti per chi le adotta.
Il punto fondamentale è che la persona alla quale indirizziamo la nostra comunicazione decide autonomamente la sua risposta all'input che riceve e fa così scattare un vincolo d'impegno.
Saper comunicare bene ci aiuta a far scattare quella molla in chi ci ascolta che permette che il messaggio che noi emettiamo resti immagazzinato nella sua mente e la metta in moto, ottenendo così una risposta.
E' essenziale sapere che è uno degli elementi che fanno la differenza nella nostra proprietà comunicativa è la capacità di suscitare attnzione, di "persuadere" l'ascoltatore a darci attenzione.
Il nostro cervello è costruito secondo un'”architettura complessa” che organizza le risposte agli stimoli in modo imprevedibile. Tante risposte differenti possono essere provocate da un singolo input iniziale.
Il cervello “decide” di prendere una strada piuttosto che un'altra su base non cosciente, né del tutto spiegabile o dimostrabile, ma certamente libera: ecco il valore della libertà.
Ognuno di noi, in sostanza si costruisce la propria percezione del mondo che lo circonda, attraverso una sistematica selezione degli stimoli.
Ogni risposta a tali stimoli, poi, esclude necessariamente alcune risposte possibili, che il cervello decide di non attivare, preferendone delle altre.
Tutto questo naturalmente, avviene a livello inconscio (per lo più): non ci rendiamo nemmeno conto, di fatto, di quanto sia parziale la nostra visione della realtà.
E' evidente come, di tutto ciò che potremmo percepire del mondo esterno, solo una parte sia realmente percepito, e di questo, solo la punta dell'iceberg rappresenta la nostra memoria, il nostro pensiero cosciente, i movimenti volontari del nostro corpo, le emozioni che avvertiamo, la nostra capacità di articolare il linguaggio.
Sono tutte le sensazioni di cui siamo consapevoli.
Questo non significa che il nostro inconscio non sia altrettanto importante o addirittura privo di importanza: esso svolge un ruolo fondamentale, anche se non determinato direttamente dalla nostra volontà, nell'orientare i nostri comportamenti e le nostre emozioni.
Nel prossimo post vedremo meglio come comunicare alla parte inconscia delle persone, aspetto molto intrigante ed utile della magia della comunicazione!
Tratto dal libro "I Misteri della Comunicazione" di Andrea Tamburelli.
Tu cosa ne pensi? Ti interessa comunicare in modo efficace? Scrivilo qua sotto!
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