In questi giorni, nel gruppo di Network Marketing che gestisco assieme ad altre persone, è uscita una costruttiva discussione relativa alla domanda “Quanti clienti avete acquisito con Facebook”.
La domanda anche se apparentemente facile (basterebbe sparare un numero) in realtà cela una serie di elementi che ritengo essere essenziali: l’acquisizione del cliente è un’azione che va fatta seguendo una precisa strategia ed a mio parere per essere completa richiede degli step che vanno oltre la “vision” del semplice social network.
Per quella che è la mia esperienza, che poi è stata smentita da altre persone, l’acquisizione vera e propria deve proptrarsi “fuori” dal social, per due motivi: il primo è che ritengo che Facebook sia un ottimo strumento per farsi conoscere, per fare branding, per mettersi in contatto con la domanda e per iniziare un colloquio tra le parti che sicuramente può portare ad un’acquisizione, però reputo Facebook esclusivamente quello che è, un social network.
Per acquisire un cliente spesso è necessario ricorrere a strumenti di tipo piattaforme di mailmarketing, squeeze pages, landing pages, che possono anche essere create su Facebook (ad esclusione del mail marketing) ma se le creiamo “extra-social” funzionano meglio perchè abbiamo molto più controllo sui contenuti e sulle strategie di marketing.
Innanzitutto reputo fondamentale tarare sempre il nostro tiro quando si parla di acquisizione clienti mediante una landing page, mi spiego meglio: generalmente creiamo una landing page, che deve avere delle caratteristiche molto precise per ottenere buone conversioni, e dobbiamo monitorare in modo meticoloso i risultati.
Per fare questo, la colleghiamo ad Analytics ed io personalmente ne creo due varianti dirottando il traffico a percentuali uguali su ognuna delle due, in questo modo vedo quale delle due fa maggiori leads, ed in quel caso la miglioro, creandone un’altra e ripetendo l’operazione.
Questa strategia mi permette, monitorando per un lasso di tempo che può essere 2 settimane, di stabilire un prototipo di pagina, con un copy che è ottimizzato proprio in base ai risultati.
Secondo punto: molti clienti sono molto diffidenti quando si parla di utilizzare una piattaforma social per fare un’acquisizione. Mi succede molte volte di acquisire un cliente dopo un contatto telefonico o ancora meglio dopo una sessione su skype.
Questo ovviamente dipende dalla nicchia nella quale operiamo e dal prodotto che vendiamo, tuttavia, per me è importante utilizzare Facebook per fare personal branding, per far conoscere ciò che faccio, per utilizzare i giusti gruppi per promuovermi, ma poi sono deciso a “traghettare” il prospect verso una piattaforma (sito web) che fornisce tutte le spiegazioni ed i punti importanti del mio prodotto/servizio, perchè?
Perchè solo in questo caso ho la possibilità di “garantire” al prospect l’esistenza di un’azienda, di un servizio, di una serie di contatti e posso gestire anche i più “dubbiosi” tranquillamente facendo una sessione su skype e facendomi conoscere.
Ovviamente se vendi un libro puoi tranquillamente evitare tutto questo, tuttavia se devi proporti come sponsor per un network o come professionista per una serie di servizi è indispensabile farsi conoscere e dare delle garanzie e sappiamo bene che Facebook purtroppo è campeggiato anche da gente che non utilizza il suo vero nome o che non specifica chiaramente ciò che fa...
Voi vi fidereste ad affidare il Vostro business ad un professionista che non è chiaro nelle informazioni che divulga?
Io personalmente sui miei collaboratori vogli sapere tutto, e, parlando in modo pratico, ho proprio conosciuto il mio “socio” Antonio su Facebook, tuttavia ne è seguita una serie di incontri su skype prima di prendere la decisione di fare qualcosa assieme.
Concludendo il punto è questo: Facebook è ottimo per fare personal branding (bisogna saperlo fare, e magari scriverò un articolo proprio su questo) è perfetto per farsi conoscere dalle persone, è perfetto per targetizzare la propria richiesta, fare liste di prospect e conoscere gente interessata al servizio/prodotto che offri magari proponendo degli USP (Unique Selling Proposition) che rendono il tuo prodotto appetibile alle persone interessate, tuttavia ha dei vincoli molto rigidi: è un social network e non una piattaforma di business.
Ritengo molto importante avere una lista di prospects, e generalmente la raccolgo tramite delle apposite squeeze page (che puoi anche fare su Facebook) tuttavia è necessario (per sfruttarle) avere una piattaforma di mailmarketing, altrimenti facendo comunicazioni su FB rischi di perderli e passare per spammer (comunque il tasso di interesse ai messaggi privati è molto basso su FB), poi anche è importante avere un sito web che illustri chiaramente tutto ciò che fai, è importante “portare fuori dal social” le persone interessate al tuo prodotto, perchè fuori dal social hai una serie di possibilità per comunicare meglio la tua posizione ed i tuoi servizi.
Convertire un prospect in cliente è un’azione molto delicata che necessità professionalità, nozioni di “vendita” e furbizia (intesa come strategia) quindi, se vogliamo basare un intero business esclusivamente su FB dobbiamo sapere già dal principio che avremo dei limti su determinati passaggi ed adeguare la nostra strategia a questi limiti, mentre se studiamo una strategia finalizzata all’acquisizione clienti che ad un certo punto porta il prospect “a casa nostra” i limiti sono sicuramente minori ed abbiamo la possibilità di sbizzarrirci migliorando sempre più ed aggiustando il tiro fino a trovare una soluzione infallibile!
Tu cosa ne pensi? Scrivi qui sotto il tuo parere!!
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