Udite, udite:
James Touchi-Peters ha presentato al mondo un nuovo social network per gente ricca.
La registrazione alla nuova risorsa VIP chiamata Netropolitan costa 9 mila dollari.
Inoltre per l'appartenenza a questa rete sociale gli utenti devono pagare 3 mila dollari l'anno.
L'obiettivo principale dei fondatori è la creazione di rapporti tra persone dello stesso status sociale. Così, le persone con reddito più elevato potranno comunicare con altri utenti della medesima classe, non di quella inferiore. Il vantaggio di questo club è il collegamento internazionale e le possibilità avanzate rispetto a quelle fornite dai social network tradizionali.
La mia riflessione è questa: per appartenere ad uno status sociale è proprio necessario aggregarsi in un social network con quote d'iscrizione assurde?
Mi viene in mente un vecchio detto, che adattato a questo contesto potrebbe essere: "Per non mischiare ebrei con samaritani, pagate 9000 dollari ed avrete ciò che cercate!!" :)
Proprio mi sto sforzando di capire questa dinamica...
Cosa vi sembra? Ci mancava anche questo?
James Touchi-Peters ha presentato al mondo un nuovo social network per gente ricca.
La registrazione alla nuova risorsa VIP chiamata Netropolitan costa 9 mila dollari.
Inoltre per l'appartenenza a questa rete sociale gli utenti devono pagare 3 mila dollari l'anno.
L'obiettivo principale dei fondatori è la creazione di rapporti tra persone dello stesso status sociale. Così, le persone con reddito più elevato potranno comunicare con altri utenti della medesima classe, non di quella inferiore. Il vantaggio di questo club è il collegamento internazionale e le possibilità avanzate rispetto a quelle fornite dai social network tradizionali.
La mia riflessione è questa: per appartenere ad uno status sociale è proprio necessario aggregarsi in un social network con quote d'iscrizione assurde?
Proprio mi sto sforzando di capire questa dinamica...
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