In questi giorni ho sentito molto parlare di Engagement.
Per “engagement” si intende “livello di coinvolgimento”.
Nei social ci sono utenti che sarebbero disposti a fare carte
false pur di vedere i loro post commentati e ricchi di “mi piace” ma mi
dispiace dirlo, una formula egreta non esiste, non esiste nessun trucco magico
ma solo un buon lavoro di “conquista” che va gestito con costanza e qualche
piccola accortezza.
Mi sono sempre chiesto:
Scrivere poco vuol dire scrivere bene? Non è così semplice, ma la sintesi è
un valore chiave per catturare e mantenere l’attenzione del lettore.
Soprattutto quello che legge una pagina web.
Il punto è semplice: devi andare diretto al punto, non devi
perdere tempo con inutili giri di parole.
Mantenendo i tuoi messaggi sotto i 250
caratteri puoi ottenere il 60% in più di
engagement. E la percentuale sale al 66% se riesci a tagliare fino a 80
caratteri. Ma quando ti devi fermare?
La mia idea è semplice: ricordati di
emozionare e coinvolgere il lettore. Non puoi solo informare:
la comunicazione è fatta anche di emozione e curiosità.
Il mio personale consiglio è di puntare sull’originalità: se parli
di cose tecniche cerca sempre di carpire le tematiche nuove, poco affrontate ma
utili, le cose di cui pochi parlano, poi se conosci bene l’inglese cerca sempre
di documentarti tra gli articoli dei blog americani a caccia di news, mentre se
parli di tempo libero o cose del tuo privato, della tua vita devi cercare di
essere magnetico, simpatico, coinvolgere chi ti legge…se sei anonimo cadrai
nell’anonimato!!
Ma come devo scrivere?
Scrittura semplice, adatta a tutti,
con pochi termini tecnici e magari un linguaggio fluido e comprensibile subito:
l’utente è pigro e tende a “saltare” i post troppo complessi a meno che non gli
interessino veramente ma se ti devi creare un bacino di utenza è megli iniziare
con la semplicità.
Evita quindi paroloni,
periodi troppo articolati, ma cerca di chiarire anche il senso della frase.
Questo è il primo passo per incontrare l’approvazione
dei tuoi fan.
Nel web non c’è gestualità, non c’è linguaggio
del corpo e intonazione: quello che dici può
perdere intensità, mordente. O, peggio ancore, può essere frainteso. Meglio
evitare, non credi?
Per questo puoi usare le emoticons,
ovvero gli smile che ti permettono di chiarire le tue intenzioni.
Questo, ovviamente, non deve essere
una spinta
all’abbondanza. La regola è sempre valida: non esagerare, non
trasformare la tua pagina Facebook in una festa di carnevale…
Considerare giorno e orario
Ho sperimentato
personalmente che i post scritti in una determinata fascia oraria destano più
risposta perché magari su Facebook c’è una maggiore affluenza, poi comunque se
sei una persona seguita gli utenti ti faranno visita lo stesso ma essere
presenti nella home magari tra i primi post fa la differenza!!
Per capire giorni e orari in cui conviene condividere
un post devi fare molti tentativi e analizzare i dati presenti nel tuo
Insights. Generalmente su Facebook c’è più traffico il giovedì e il
venerdì e conviene condividere tra le 13 e le 15. Ad ogni modo ogni target ha
le sue caratteristiche e ti consiglio di scoprire da solo qual’è il momento
migliore in cui condividere un post.
Quanto contano le immagini?
Tantissimo!!
Utilizzare le immagini
per aumentare “mi piace”, “commenti” e “visualizzazioni” di un post su Facebook
è sicuramente una tecnica vincente, perché si narra che “un’immagine vale più
di mille parole” ma comunque desta curiosità.
Ti consiglio comunque di alternare i tipi di
immagini, così come alterante gli argomenti.
Immagini Divertenti
Immagini Descrittive
Immagini originali (editate graficamente)
Immagini con bei ragazzi e belle ragazze
Immagini del vostro staff e dei dirigenti (daranno
un volto umano alla vostra azienda).
Partecipa
alle discussioni
Un ottimo modo per farsi conoscere è partecipare
alle discussioni, commentare in modo costruttivo altri post, magari
consigliando un post particolare del tuo blog che riguarda la discussione,
questo ti darà autorevolezza, che non è poco, perché una persona autorevole
automaticamente viene tenuta in considerazione!!
Non aver paura di dire la tua anche se vai
controcorrente o se devi smentire qualcun altro: alla gente piace la
discussione, soprattutto in via telematica: io personalmente mi sono creato un
personaggio criticando molte cose che ritenevo sbagliate e dicendolo!!
Non cercare solo di vendere, ma
cerca soprattutto di informare
I post in cui si cerca
di vendere sono quelli che potenzialmente ricevono meno visite perché le
persone non vanno su Facebook per comprare ma per socializzare. Per questo
cerca di condividere post informativi che conducano sul tuo sito dove i tuoi
fan potranno acquistare in seguito.
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