Continuo a notare cose strane.
Beh, forse è meglio che mi spieghi altrimenti chi legge potrebbe pensare che assumo LSD o sia in preda ad allucinazioni....
Ritengo che nella vita sia giusto cambiare orizzonti, migliorarsi, cambiare lavoro, ma nel campo dell'Internet marketing ne sto vedendo veramente di tutti i colori.
Parto dal vertice della piramide, dal mio "mentore", il mio ex-guru, il personaggio che se trovavo un suo libro in una libreria in mezzo al deserto preferivo acquistare il suo libro piutosto che una borraccia d'acqua: Joe Vitale.
Seguo Joe Vitale da tantissimi anni e ritengo abbia scritto grandi testi e che sia sempre stato avanti, sia nello studio della comunicazione, che nei soggetti dei suoi testi...bene, ora se lo vedi nelle foto che pubblica nei social sembra un jazzista in pensione, con tanto di look "da musicista" che promuove il suo ultimo disco...è vero, uno può avere 2000 passioni, ma non sto parlando di questo: è uscito il suo ultimo libro ed ha avuto l'eco di un urlo di lucertola...ma lo vedi che presta la sua immagine al personal trainer più trendy del Texas (che gli ha fatto crescere i bicipiti facendoglieli diventare degni di Hulk Hogan), promuove i libri di cucina della sua beneamata mogliettina, e suona...ma che fine ha fatto quello che professava la scrittura ipnotica, le headlines magnetiche e l'attrazione del cliente? I suoi post fanno venir sonno ed i suoi prodotti sembrano degni di una televendita di Mastrota....
Poi ci sono i marketer che spopolavano nel web 1/2 anni fa, con occhiali da sole bianchi, oppure chi
seminava video con una bella finestra dipinta sul muro, aprivano scuole, membership, dispensando consigli di marketing come perle di fiume, gente che si è eclissata, gente che ti insegnava a fare soldi con Facebook e su Facebook il loro ultimo post risale all'anno scorso...e poi sono diventati maestri spirituali, loro, ritirati nelle isole del Mediterraneo, dove viverci è uno status symbol del marketer riuscito, che dispensano massime zen ed attirano adepti, che, dopo essere stati iscritti ai loro club per diventare infomarketer di successo, devono fare il salto di qualità ed elevarsi a nuova vita.
Ragazzi: fare marketing e web marketing è un lavoro, come creare siti web e lavorare in banca: non ha nulla a che fare con legge d'attrazione, filosofie spirituali e cazzi e mazzi, non c'entra nulla ma sembra che lo step successivo all'essere marketer sia quello di diventare un personaggio mistico, elevarsi a santità o comunque qualcos'altro, sembra che l'essere marketer sia il primo step di un percorso di vita che ti porta verso il karma (chi diviene maestro spirituale, chi si eclissa nelle isole tropicali a caccia di stormi di canarini, e chi si mette a fare il jazzista)
Seguo moltissimi altri nomi, sia in USA che qui da noi che fanno sempre lo stesso lavoro, anche ad altissimi livelli e sono sempre un esempio per me e per tutti quelli che studiano la materia e che si documentano e quindi non posso assolutamente fare di tutta l'erba un fascio ma mi faceva sorridere il fatto della metamorfosi che si rischia di subire quando si fa web-marketing...
Ma tu, marketer d'assalto, quando ti sarai stufato di farti riprendere dalla webcam in un tuo video insegnamento, ed avrai stoppato Camtasia per l'ultima volta, oppure chiuse le porte della tua >cademy, stai in guardia perchè sarai a rischio metamorfosi, ed allora le porte dell'ignoto si apriranno e chissà in cosa ti reincarnerai....
Lorem ipsum
Nessun commento:
Posta un commento