Un amico mi convinse a partecipare ad un incontro di un'azienda americana, che vendeva dei prodotti e pagava bene in provvigioni, ed i prodotti si vendevano, inoltre si potevano anche fare salti di carriera...
Entrai nell'hotel...la sala era piena...tutti erano assorti, quasi presi da uno stato di trance nei confronti dello speaker che ad ogni richiesta di alzarsi ed applaudire, riceveva una risposta di totale asserzione da parte del pubblico in totale trance, quasi una sottomissione al suo volere assoluto: lui era il guru e dalla folla poteva ottenere di tutto.
Quella doveva essere una riunione aziendale ma in realtà era una festa: una festa mesta...
Venivano nominati ad uno ad uno coloro che avevano "passato" di livello, montavano nel palco e dal pubblico applausi scroscianti....
Raccontavano il loro sogno, ma si parlava di tutto fuorchè di lavoro: in un'ora non capii assolutamente cosa avrei dovuto fare nello specifico se non festeggiare per i miei successi con tutti...
Durai circa 1 ora e poi con il mal di stomaco me ne andai.
Automotivazione, tecnica nata nell'America dei sogni irrealizzabili realizzati, nell'America dei venditori milionari, nell'America dei colori sgargianti dei grattacieli e delle tendenze che poi arrivano anche da noi.
Oggi ho visto un video e non ho potuto esimermi da commentare (vedi sotto).
Da un po' di tempo noto che stiamo facendo un po' di confusione con i termini: si utilizzano molto i nomi "Master", "Academy", termini che danno l'idea di qualcosa di altissimo livello, ma che in sostanza nascondono un "Incontro" (magari in una sala congressi di hotel).
Ma quello che mi ha fatto più ricordare quella tragica esperienza lavorativa di anni fa è stata l'esaltazione della folla: in un'università, quando entra il docente nessuno fa la Hola e nessuno applaude, nessun docente chiede "quanto carica è la classe" anche se stiamo parlando di un "Master".
Non voglio mettere in dubbio la qualità del tutto: non la conosco e non sto parlando di questo. Io sto solo parlando di tecniche comunicative, tecniche di automotivazione di gente che ha pagato una cifra (alta) per presenziare ad un "Master" di pochi giorni (i veri master durano anche anni), tecniche che ormai non vanno neppure più di moda perchè è sperimentato che la motivazione dei partecipanti avviene mediante la relazione con i relatori, con i contenuti, con l'interazione (domande e delucidazioni).
Non si usano più hole ma si usano domande e risposte. Vedere un relatore che si comporta come Fiorell al Karaoke mi ha fatto tornare ai miei diciottanni e mi ha fatto molta tenerezza!!
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