Continuo a leggere in rete e nelle mail promozionali che ricevo, migliaia di strategie
miracolose per avere successo, creare un business con pochi sforzi, ma sai cosa c'è di bello?
Molte sono
chiacchere, pura promozione, nulla di reale ed adesso ti spiego anche perchè!
Avere successo è il frutto di una serie di step obbligatori e tra
questi c'è il tempo, ma non voglio parlarti di questo: voglio
parlarti di un elemento fondamentale....
La prima regola per avere successo in qualsiasi campo o attività
umana è credere in sé stessi, è una condizione necessaria in
qualsiasi cosa tu ti metta a fare.
Tutte le persone hanno dentro di sé la capacità e la
potenzialità per dirigere il proprio futuro verso la direzione
desiderata, il problema è che molto pochi si rendono conto di questa
grande opportunità, inquanto spesso i nostri orizzonti e la nostra
apertura mentale sono di norma limitati.
La strategia di cui ti voglio parlare è semplice: se vuoi cose
differenti devi divenire te stesso diverso!
Ho studiato molto la psicologia, grazie ai miei mentori che mi
hanno formato a livello professionale, ho capito che è la mente,
quindi la parte più razionale degli esseri umani a determinare in
gran parte il raggiungimento delle nostre mete, ma purtroppo questa
da sola non basta: senza la forza del “focus spirituale”, ovvero
l'energia che risiede nella parte più nascosta ed irrazionale del
nostro essere, è difficile, se non impossibile attivare le
potenzialità che ci permetteranno di realizzare i nostri
progetti/sogni/desideri.
Il concetto che dev'essere chiaro è che ci dobbiamo “programmare”
al successo, sia mentalmente che spiritualmente, e non voglio fare
discorsi esoterici o cose che non hanno nulla di concreto, è tutto
alla portata di tutti e non c'entra né la meditazione ne le forze
extraterrene, bisogna solo allenarci, credere in noi stessi,
accettando anche le sconfitte e considerandole semplicemente come
delle opportunità per metterci alla prova...e durante il nostro
cammino ne troveremo moltissime.
I fallimenti generano sofferenza e tendono a minare la propria
autostima, tuttavia, come disse Sofocle “Nulla di grande entra
nella vita dei mortali senza una sventura”, io l'ho provato e gli
credo!
Se vogliamo avere fiducia e stima in noi stessi, dobbiamo
considerare i fallimenti come semplici momenti di crescita, facendo
tesoro degli insegnamenti che ogni sconfitta inevitabilmente porta
con sé.
Solo in questo modo potremo affrontare con successo la nostra
attività, che è fatta anche di tante piccole sconfitte quotidiane,
non esistono trucchi magici, insegnamenti e coach che ti esonerano
dalla sconfitta o dall'errore, devi solo imparare a gestirlo nel modo
giusto!
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