Può sembrare quasi banale o una deduzione semplice, visto i recenti cambiamenti alla visibilità dei post, ma l’investimento sostenuto dai marketer in Ads su Facebook sembra essere in aumento nell’ultimo trimeste del 2013.
A sponsorizzare i risultati è Kenshoo che, grazie ai propri strumenti di analisi social, è riuscita ad analizzare gli investimenti effettuati in sponsorizzazioni a pagamento, a fare un confronto rispetto ai trimestri precedenti e a raccogliere i dati in una infografica.
In particolare l’analisi ha confrontato i dati provenienti da 115 miliardi di ads attivate nei trimestri tra il Q3 e Q4 i quali riportano un netto incremento dell’investimento in ads principalmente per aumentare l’engagment e l’esposizione dei contenuti promozionali.
In particolare l’analisi ha confrontato i dati provenienti da 115 miliardi di ads attivate nei trimestri tra il Q3 e Q4 i quali riportano un netto incremento dell’investimento in ads principalmente per aumentare l’engagment e l’esposizione dei contenuti promozionali.
Si fa ben presente, certo, che la base di confronto dell’indagine (Q3 vs Q4) coincide con l’ultimo trimestre del 2013 quindi con il periodo delle festività natalizie e degli acquisti di massa dunque l’incremento del 100% in ads è più che motivato dato che i marketer prevedono l’aumentare della propensione all’acquisto pertanto la crescente concorrenza commerciale è il motivo principale dell’aumento nell’investimento.
Andiamo a veder chi ne ha tratto vantaggio...
Chi ne ha beneficiato è stato ovviamente Facebook che ha visto migliorare la spesa promozionale. In particolare hanno subito un aumento dell’investimento le voci legata all’ads che riguardano:
- CPM medio (Cost-per-Mille) che ha visto un aumento del 33%;
- CPC medio (Cost-per-Click) cresciuto del 21%.
A tale aumento è corrisposto ovviamente una maggior successo delle campagne che, anche per via del comportamento del consumatore in cerca di ispirazioni e idee per i regali natalizi, hanno registrato un incremento di:
- Impression +51%;
- Click +66%;
- Click-through rate con un +10%.
Anche i marketer però vincono, infatti anche se la spesa aziendale in ads è aumentata a questa è corrisposto anche un ritorno maggiore. Nonostante, infatti, lo sforzo sostenuto dalle aziende per il budget sia stato maggiore, il revenue ottenuto da tali attività è stato migliore dato che ha portato ad un salutare aumento del 60% sulle vendite.
Stagionalità o meno l’aumento dell’investimento in adv è una realtà che oggi come oggi deve essere affrontata in modo serio per contrastare, con forse l’ultimo metodo rimasto, il calo di visibilità. Per quanto infatti ci si possa impegnare per creare piani di contenuti che incontrino gli interessi e i gusti degli utenti, prima o poi bisogna scontrarsi con il problema del reach dunque in questo senso usare gli ads può dare una mano a capire meglio come muoversi in questo mondo Facebook che sta diventando sempre più chiuso.
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